La cultura cinese a Milano, insieme agli amici dell'Istituto Confucio dell'Università Cattolica del Sacro Cuore
Tag Archive for: giovani per la pace
Contattaci con un WhatsApp o un SMS +39 351 972 5555
In questi giorni di grande gelo, molti di noi sono stati a casa sotto le coperte, ma molte sono le persone che invece, vivendo per strada, senza casa né coperte, stanno soffrendo il freddo e rischiando la vita
Se è vero che, come affermava Pericle, «si giudica un popolo dal modo in cui seppellisce i propri morti», la storia di Maria interroga non poco le nostre coscienze.
Avere un posto dove non era sola ed incontrare persone che l’aiutavano è stato un grande sostegno per Rawan.
Guarda le foto e leggi la news sull'assemblea a Roma. Abbiamo parlato dell'importanza di passare dal «non mi riguarda» al «mi sta a cuore». La proposta dei GXP è un modo per combattere l'indifferenza e le paure.
Giornali, telegiornali, bar hanno parlato di Arturo vittima di violenza da parte di ragazzini, più o meno della sua stessa età, che l'hanno ridotto veramente male, costringendolo a stare per lunghi giorni in ospedale, anche in pericolo di vita. Centinaia di giovani si sono mobilitati per manifestare contro questa violenza, un bel segno.
Ho accettato di rimettere piede nel Liceo B. Russell di Roma per aiutare Bill Pelke a raccontare la sua storia. Bill viene dagli Stati Uniti, per gran parte della sua vita ha vissuto in Indiana, ora in Alaska, ma viaggia da anni per il suo paese e per l’Europa per condividere il suo “viaggio di speranza”. Bill infatti ha fondato Journey of Hope per unire le famiglie di vittime di violenza i cui responsabili sono stati condannati a morte, per combattere insieme affinché la pena capitale sia abolita.
Alla Scuola della Pace! Il mondo dei bambini, con le loro parole, paure e desideri, nel libro “Alla Scuola della Pace”, a cura di Adriana Gulotta, presentato questo martedì Alla presentazione del libro, Andrea Riccardi , il fondatore della Comunità di Sant’Egidio e l’attuale presidente Marco Impagliazzo, la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli e i giornalisti Marco Tarquinio e Maria Novella De Luca. È l’amicizia con i più piccoli il tema messo al centro della presentazione tenuta a Roma questo martedì. È un tema molto caro ai Giovani per la Pace e ad Andrea Riccardi, che ha ricordato bene nel suo intervento: “La Scuola della Pace nasce per essere la compagna di questi bambini”. Ha fatto notare la decisione di scegliere come autore proprio la Comunità di Sant’Egidio stessa, sottolineando che “non si vive senza identità”, e specificando che “la Scuola della Pace propone un’«identità CON» e non «CONTRO»”. Anche noi Giovani per la Pace scegliamo un’«identità CON», CON i più piccoli, CON gli anziani, CON i più deboli, CON i poveri. Molte sono le nostre storie d’amicizia che, come ricorda il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio, sono quelle che non finiscono! L’amicizia con i bambini raccontata in questo libro è il “METODO” delle scuole della pace, “quasi una rivisitazione di quello di Don Milani” racconta la curatrice del libro Adriana Gulotta. “È il metodo dell’amicizia, della gentilezza, della relazione umana” commenta la ministra Fedeli, e aggiunge che “leggere questo libro ti fa sentire parte della Comunità di Sant’Egidio”. Ed è proprio vero, è un libro inclusivo, scritto da “tutti” e allora che aspetti a leggere anche tu “Alla Scuola della Pace“? Rivedi la diretta della presentazione del libro “Alla Scuola della Pace” Questa domenica i Giovani per la Pace di Roma saranno a Barbiana dove don Milani realizzò la sua idea di scuola tra gli anni Cinquanta e Sessanta, per i bambini poveri, rendendo amici la cultura e quei giovani insegnanti che vi si prestavano.
Torna il razzismo in Europa: perché rifletterci il 16 Ottobre Sono i bambini ad aprire la commemorazione della deportazione degli ebrei del 16 Ottobre 1943, nella marcia di Comunità di Sant’Egidio e Comunità Ebraica di Roma Sono i bambini della Scuola della Pace in prima fila nella marcia e poi ad ascoltare il fondatore della Comunità di Sant’Egidio, Andrea Riccardi, che li saluta, mentre parla della “nostra Europa” dove si risvegliano fantasmi che credevamo sepolti. “Oltre al terrorismo” dice “dobbiamo chiamarli con molta precisione: nazismo, fascismo, antisemitismo“. Anche i Giovani per la Pace hanno partecipato alla marcia, dopo un intenso incontro con Nando Tagliacozzo, che ha raccontato loro la sua esperienza e ha risposto alle loro domande. Il suo racconto è stato ripreso in una recente e intensa clip inedita. “Non pensi che il razzismo contro gli ebrei possa ritornare anche oggi? Per esempio con gli stranieri?” gli ha chiesto una giovane per la pace. “Se mi guardo intorno ho paura che non se ne sia mai andato” risponde lui, “ma sono felice di venire a parlare con i giovani per la pace, di venire a trovare la Comunità di Sant’Egidio, perché voi siete ottimisti, non perdete la speranza”. Ed è vero, non perdiamo la speranza e pensiamo che sia possibile un futuro bello e di pace, per l’Europa e per il mondo. Alla marcia era presente anche Sami Modiano, a cui abbiamo scritto una lettera, per ringraziarlo della sua amicizia con noi. Non c’è futuro senza memoria! I Giovani per la Pace ne sono convinti, e tu? Condividi il post con il messaggio di Andrea Riccardi
Oggi è la #FestaDeiNonni I nonni sono la nostra memoria, i nonni sono quelli che ti hanno accudito forse più di mamma e papà. Stanchi, anziani rugosi, quando eri bambino sembravano forti come querce, ti prendevano e ti capovolgevano. Ruote panoramiche umane, la ruggine del tempo oliata con l’amore per un bambino più loro del loro. Le nonne in cucina, alchimiste di sapori incredibili, la stessa cosa, lo stesso cibo che mangiavi a casa era più buono quando era fatto dalla nonna. Dispensatrici di saggezza, dissipatrici di paranoie: “fateli giocare questi bambini!” I nonni ci hanno temprati con l’alcool etilico sulle ginocchia sbucciate, le nonne hanno regalato le prime gonnelline fatte a mano. Ci hanno insegnato la meraviglia del nome di quelle pennellate indistinte che oggi chiamiamo fiori. Ci hanno insegnato le prime preghierine ed hanno pregato per noi. I nonni parlano, #InonniRaccontano, aprendo i nostri cuori al passato facendoci sognare nel presente e nel futuro La nonna di Gregorio che oggi ha novant’anni, racconta che quando c’era la guerra la morte era dietro l’angolo, le bombe piovevano sulla città, ma le giovani ragazze non riuscivano a perdere la speranza. Il nonno di Francesca racconta di avere corteggiato la nonna di Francesca per almeno due anni, andando allo stesso cinema, comprando negli stessi negozi e alla fine spuntando sotto casa del bisnonno di Francesca con un mazzo di rose. Il bisnonno di Francesca avrebbe raccontato di avere accolto il nonno di franscesca con una doppietta… Alla fine andò tutto per il verso giusto. Il nonno di Paolo che ha i genitori bianchi, racconta lo stupore di aver visto per la prima volta il suo nipotino nero, e di averlo abbracciato fino a quasi stritolarlo, ridendo come fosse ubriaco. La nonna di Antonella aveva un fratello bellissimo “poteva fare l’attore”… ed è vero, perché vennero dei registi per scritturarlo. Eravamo fascisti, dice la nonna di Antonella, lo eravamo tutti. Odiai Mussolini con tutta la mia anima, quando mio fratello partì per la Russia. Dovevamo vincere. Mio fratello è disperso in russia, chissà se tornerà. Scrivi anche tu il ricordo del racconto di un nonno e condividilo con noi usando l’hasthag #InonniRaccontano
Dalle ore 16:00 la diretta della cerimonia iniziale di “Strade di Pace- Religioni e culture in dialogo” Clicca sul player e condividi
Grazie per aver donato! GxP per la trasparenza Nella campagna di donazioni sono stati raccolti 2.315,48€ da 36 donatori, che hanno permesso di raggiungere l’obiettivo prefissato di portare tutti i bambini in vacanza. La vacanza conclude un anno di amicizia con i bambini, sostenuti nella loro crescita ogni settimana con la Scuola della Pace. Ringraziamo anche tutti coloro che hanno condiviso i post su Facebook e la pagina sul blog, rendendo possibile la buona riuscita della campagna. Continuate a seguire i Giovani per la Pace! P.S. Proprio in questi giorni i GxP di Genova e di Napoli sono in Malawi e in Mozambico, per sostenere il programma DREAM per la lotta all’AIDS e i centri nutrizionali. In questa settimana saranno con centinaia di bambini. Seguite la loro avventura su Facebook! Malawi, we are coming! ???✈️❤️
Altri articoli
-
Dall’ECO LAB di Pace un carico di aiuti umanitari con materiale scolastico per le bambine e i bambini in Ucraina
14/02/2024 -
Eco Lab di Pace, lo spazio dove l’ecologia e la solidarietà si incontrano e si trasformano in aiuto concreto
14/02/2024 -
L’amicizia che si rivela benedizione: dalla strada al Buon Pastore
26/01/2024 -
I corridoi umanitari: un viaggio con una meta sicura per un’accoglienza umana e rispettosa
02/04/2023