La mostra al Museo di Roma in Trastevere in Piazza Sant'Egidio fino al 2 dicembre 2018
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Come non sottovalutare questa pagina buia della storia italiana
Anche in mezzo ad una folla, mille rumori e voci diverse non ci impediranno mai di riconoscere il nostro nome, sentirlo ci richiama subito all'attenzione e cerchiamo sempre la fonte di quella chiamata.
In Italia ha di recente parlato ai giovani padre Alejandro Solalinde, 73 anni, che in Messico presta assistenza ai profughi, spesso vittime di abusi.
"In quanto ebreo rappresento qualcosa di politico?" La lezione di Roberto Matatia agli studenti, autore di "Vicini scomodi", a 80 anni dalle leggi razziali.
I Giovani per la Pace alla "Settimana dei bambini del Mediterraneo"
In quegli anni l'indifferenza sovrastava ogni sentimento di umanità.
La riflessione a Ponti di pace 2018. il mondo della globalizzazione abbia determinato una riduzione complessiva della povertà, accompagnandosi paradossalmente ad aumento sproporzionato delle disuguaglianze, sia tra Paesi che all’interno dei Paesi stessi.
Padre Alejandro Solalinde è un uomo mite, di 73 anni. Porta dentro di sé un'audacia fuori dal comune.
I Giovani per la Pace tutti in viaggio per Bologna, dove dal 14 al 16 Ottobre si terrà l'incontro Ponti di Pace, religioni e culture in dialogo.
Nelle prime sintesi dei gruppi di lavoro si legge che “i poveri con le loro ferite interrogano profondamente ogni fede e ogni credo”.
Il coraggio di essere maestri nella pagine del libro "Alla Scuola della Pace"
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