Universitari e nuovi europei insieme per ricordare chi ha perso la vita nei “viaggi della speranza”. a Genova, nella Chiesa di S.Pietro e Paolo, c’è stata la preghiera “Morire di speranza “, a cui hanno partecipato tanti profughi della nostra città provenienti da diversi paesi africani e asiatici. Una preghiera per ricordare i compagni persi nel tentativo di raggiungere il nostro paese, morti nella speranza di poter finalmente vivere in pace. Ragazzi di cui spesso non conosciamo il nome, il volto, il cui ricordo è affidato a quel compagno di viaggio che in quelle interminabili ore è diventato un amico, un fratello con cui condividere una delle tragedie più terribili del nostro secolo. Ricordare per loro è doloroso, una ferita che difficilmente potrà richiudersi. Hanno impressi nella mente quei volti, i sorrisi e la paura di chi non ce l’ha fatta, il cui nome e ricordo non resta che affidare al Signore, pregandolo di salvare i tanti che stanno compiendo lo stesso viaggio
Data: November 28th, 2015
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