CATANIA, 13 Maggio 2014 E’ arrivato in mattinata il comunicato secondo cui la Fregata ‘Grecale’ dovrebbe raggiungere nel pomeriggio il porto di Catania con a bordo circa 200 sopravvissuti e 14 salme. Diversi altri migranti sono ancora dispersi in mare, al largo di Lampedusa. E’ un nuovo ‘viaggio della speranza’ finito male, che sembra voler aprire la stagione degli sbarchi a Catania; le premesse sono molto simili a quelle dello scorso anno (10 Agosto 2013) ma stavolta si spera in una risposta più forte e in segnali concreti. In poche ore le voci si rincorrono, la Comunità di S. Egidio inizia ad organizzare una rete di aiuti necessaria in queste occasioni di emergenza e i ragazzi -chi appena uscito da scuola, chi fuggito dalle lezioni universitarie- si rimboccano le maniche. Si raccolgono beni di prima necessità (pasta, cibi in scatola, latte a lunga scadenza, riso) e materiale per l’igiene intima e personale. Sono molti i bambini presenti a bordo, e la richiesta di aiuto si estende a pappe, pannolini eccetera. I Giovani per la Pace di Catania iniziano a raccogliere il tutto in via Garibaldi 89, dal LUNEDI’ al VENERDI’ dalle 16:30 alle 19:00 ed il SABATO mattina dalle 10:00 alle 12:30. Nel frattempo, l’atteggiamento delle istituzioni è a dir poco disarmante. Ci si discolpa a vicenda: da Roma non giungono informazioni valide alla Comunità Europea, che a sua volta s’indegna ma senza intervenire fattivamente. Ancora una volta, la soluzione è nelle mani dell’associazionismo. La maggior parte dei migranti fugge da zone di guerra e i numeri presenti sulla ‘Grecale’ iniziano a farsi più nitidi: 206 i sopravvissuti e 17 le salme. Tra questi, i corpi di due bambine, una di pochi mesi e l’altra di non più di due anni. Vorrei concludere con alcune parole che ho avuto l’occasione di sentire ieri da un amico, al riguardo: “l’immigrazione non è giusta o sbagliata. L’immigrazione è un avvenimento.”. Sta a noi decidere come affrontare questi avvenimenti, se ignorarli e far finta di niente oppure rimboccarci le maniche e aiutare chi ha bisogno di essere soccorso e aiutato. Il mondo si salva un uomo alla volta. Il resto è grandioso romanticismo o magniloquenza politica.
Data: May 14th, 2014
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