Alla casa della Comunità di Sant’Egidio a Tor Bella Monaca, periferia est di Roma, si è fatto un viaggio nel continente degli anziani; nel continente occidentale, in cui il progresso tecnologico ha allungato i tempi della vita. Anni in più che rischiano di esser svuotati di senso, se vissuti nella solitudine, alla periferia della vita, in cui ci si sente inutili. Con parole umane, dal tono letterario-scientifico a quello del racconto di vita, il libro La forza degli anni (maggio 2013), della collana I libri di Sant’Egidio, dona a giovani e famiglie lezioni di vecchiaia. Un libro che può cogliere le diverse sfumature di questa nuova stagione della vita; è scritto a più mani ed è il risultato di quarant’anni di alleanza con gli anziani. Nel pomeriggio del primo giugno, alla casa di Tor Bella Monaca, sempre più voci hanno indagato il segreto di quegli anni che, per mezzo dell’amicizia, possono rinnovarsi di novità e di fede, impreviste. Moderatrice dell’incontro Paola Cottatellucci, autrice del contributo “L’anziano, la famiglia e altre relazioni”. Ha fatto risuonare le parole di Maria, ultracentenaria: ‘I vecchi senza amore, muoiono’. Il viaggio nel continente anziano è iniziato attraverso le parole di don Francesco Tedeschi, Professore alla Pontificia Università Urbaniana, per il quale il dono di questo libro consiste nel ‘liberarci dalla paura con la coscienza di una forza che può far rinascere e guarire la nostra società, a partire dal legame tra anziani e giovani’. Legami in una famiglia senza confini, come la Chiesa di tutte le generazioni, della gratuità e dell’amore. Dopodiché, Laura Spazzacampagna, assistente sociale al municipio VII (ex X), nonché appassionata di antropologia, ha dato delle immagini della cultura del rispetto nei confronti dell’anziano in altre società: la vecchiaia, intesa come processo continuo e ininterrotto dalla nascita, ci avvicina a un patrimonio di sapienza, ereditato dagli avi. Ha in seguito rilevato le criticità dell’assistenza istituzionale agli anziani e di come questa possa essere rinvigorita dallo spirito e dalla creatività della Comunità. Segue l’intervento del Prof. Leonardo Palombi (Tor Vergata), attivo nel programma DREAM. Attraverso la lettura di alcune storie tratte dal libro, ha mostrato come ‘La forza degli anni’ capovolga la prospettiva di alcuni problemi. Dalla questione del burn-out degli operatori, ossia del logoramento di chi per mestiere si approccia ogni giorno alla sofferenza, alla questione del cuore, della domanda personale, da cui scoprire la potenza terapeutica, guaritrice, bilaterale dell’amicizia che ravviva una scintilla di umanità mai spenta del tutto. Prende, dunque, la parola il dirigente scolastico Fabio Cannatà (liceo Amaldi). In qualità di operatore della scuola, ha sottolineato come la mancanza di scolarizzazione minacci l’autosufficienza e di come la scuola, in diverse vesti, possa rappresentare un ponte tra giovani e anziani, tra scuola e territorio. Pertanto ha lanciato ai giovani l’idea di fare un corso di uso del computer per gli anziani. Non tanto per il c.d. digital divide, quanto per dare occasione ai giovani di dialogare con gli anziani. Si forma così un rapporto non facilmente definibile secondo i soliti schemi. Chi...
Tag Archive for: lezioni
Contattaci con un WhatsApp o un SMS +39 351 972 5555
Altri articoli
-
Dall’ECO LAB di Pace un carico di aiuti umanitari con materiale scolastico per le bambine e i bambini in Ucraina
14/02/2024 -
Eco Lab di Pace, lo spazio dove l’ecologia e la solidarietà si incontrano e si trasformano in aiuto concreto
14/02/2024 -
L’amicizia che si rivela benedizione: dalla strada al Buon Pastore
26/01/2024 -
I corridoi umanitari: un viaggio con una meta sicura per un’accoglienza umana e rispettosa
02/04/2023