Il 25 aprile 2018 si è svolto a Trieste il pellegrinaggio dei Giovani per la Pace e degli adulti delle Comunità di Sant’Egidio di Padova, Thiene, Treviso, Mestre, Udine e Trieste
In tanti abbiamo ascoltato le parole di Ibrahim, scappato dalla guerra e arrivato in Italia dove ha trovato la pace e incontrato la Comunità, poi una riflessione sulla Shoah e sull’inutilità della guerra. Abbiamo voluto dire con forza che viviamo il sogno di essere una famiglia inclusiva per tutti e di fermare le guerre amando e proteggendo la pace. Joumana, una donna siriana arrivata a Trieste con la sua famiglia con i corridoi umanitari, ci ha ricordato l’insensatezza della guerra, che abbiamo potuto toccare con mano alla Risiera di San Sabba, unico campo di detenzione, concentramento e sterminio in Italia.
Qui insieme abbiamo voluto deporre 3 corone di fiori, in silenzio, ai piedi della statua intitolata “Pietà”, costruita dove stava il camino del forno crematorio. Nella preghiera finale per la pace sono risuonati tutti i nomi dei paesi del mondo colpiti ancora dalla guerra e si sono alzate le nostre invocazioni di pace.