Noi giovani di fede non abbiamo paura del dialogo
“Faith & the City” fa incontrare giovani cristiani, ebrei, musulmani e buddisti per un città più umana e solidale
MILANO – Oltre 60 giovani cristiani, ebrei, musulmani e buddisti si sono incontrati alla Casa dell’Amicizia della Comunità di Sant’Egidio, promotrice dell’iniziativa.
“È l’inizio di un percorso comune che nasce da amicizie interreligiose di lungo periodo e che, con gli occhi dei giovani delle diverse fedi, vuole guardare alle domande della città. In un clima segnato dall’antipatia, dalla divisione e dall’ostilità verso i diversi, la proposta è quella di ascoltare gli altri, interrogandosi insieme sulle sfide del tempo presente e del futuro, costruendo ponti e non muri” si legge sul sito di Sant’Egidio.
Nelle prime sintesi dei gruppi di lavoro si legge che “i poveri con le loro ferite interrogano profondamente ogni fede e ogni credo”. Sono domande che prima o poi arrivano e alcuni cercano risposte nella fede. Ecco che l’incontro con i poveri è una chiamata per ognuno a conoscerli, a rimediare a ingiustizie e iniquità, partendo da un discorso personale. C’è chi ricorda sul comandamento “ama il prossimo tuo come te stesso”, ossia non “più di stesso” o “quasi come te stesso”.
Ogni giovane, col proprio linguaggio, ma anche con l’apertura alla riflessione sul testo biblico, si interroga su come il servizio ai poveri non sia da vivere come un’abitudine sociale – per usare un’espressione di papa Francesco. Alcuni ricordano come i poveri sono stati per loro maestri nella fede, altri vedono questa strada come un modo per avvicinarsi a Dio.
Queste riflessioni hanno negli occhi Milano, una metropoli in un mondo che vive sempre di più in città grandi e complesse. La scelta di andare nei luoghi meno visibili, anche quando scende il buio, per portare un pasto a un senza fissa dimora, è una via per “entrare di più nel tessuto della città”.
Una fede che non divide ma che diventa occasione di incontro e di dialogo tra culture è ciò che ispira “Ponti di pace” 2018, la trentaduesima tappa dello Spirito di Assisi che si terrà a Bologna dal 14 al 16 ottobre: dopo confronti su tematiche globali e locali allo stesso tempo, autorità religiose di diverse confessioni riceveranno dalle mani dei bambini un appello congiunto per la pace.